Academia della Crusca. Firence. 1991. 50 p.
L'Accademia della Crusca ha le sue radici in quel fervore di umanesimo volgare che caratterizze il Cinquecento fiorentino, prima come reazione al classicismo dottrinario, poi come affermazione di quei valori spirituali e culturali che scaturivano principalmente dalle opere di Dante, del Petrarca e del Boccaccio.
La difesa delle Tre Corone proveniva da un preciso sentimento di amore per Firenze, e insieme da una vaga esigenza di popolaritа, dall'avversione per opere letterarie dalla cui partecipazione potessero essere esclusi (sia perche scritte in latino, sia per il loro argomento) larghi strati di pubblico: di qui l'appassionata ricerca di scrittori e opere nuove che valessero a innalzare la lingua toscana alla perfezione raggiunta dalle lingue classiche.
L'Accademia della Crusca ha le sue radici in quel fervore di umanesimo volgare che caratterizze il Cinquecento fiorentino, prima come reazione al classicismo dottrinario, poi come affermazione di quei valori spirituali e culturali che scaturivano principalmente dalle opere di Dante, del Petrarca e del Boccaccio.
La difesa delle Tre Corone proveniva da un preciso sentimento di amore per Firenze, e insieme da una vaga esigenza di popolaritа, dall'avversione per opere letterarie dalla cui partecipazione potessero essere esclusi (sia perche scritte in latino, sia per il loro argomento) larghi strati di pubblico: di qui l'appassionata ricerca di scrittori e opere nuove che valessero a innalzare la lingua toscana alla perfezione raggiunta dalle lingue classiche.